Donald Trump si è recato a Warren, in Michigan, per svolgere un comizio di quasi due ore in cui ha parlato di temi politico-sociali.
Sono queste le asserzioni dell’ex presidente americano Donald Trump nel monologo di quasi due ore a Warren, in Michigan. Si tratta dell’ultima apparizione di Donald Trump per sostenere i candidati del partito GOP, “Grand Old Party” – così è chiamato amichevolmente dai sostenitori – il partito Repubblicano.
L’ex leader: “Riportare America alla sua grandezza”
Durante il suo discorso, ha toccato diverse questioni inerenti alla politica: “Dobbiamo continuare a combattere perché abbiamo una missione: riportare l’America alla sua grandezza. Stiamo vivendo un momento di grande precarietà”, ha dichiarato Trump.
Poi ha asserito: “Io vorrei vedere Joe Biden fare un grande lavoro ma il nostro Paese sta andando al diavolo e lo sta facendo molto velocemente. Guardate quando costa il gas. Ora vogliono tenerlo basso prima delle elezioni. Con me presidente eravamo autonomi sul piano energetico, eravamo i più grandi produttori al mondo, più di Arabia Saudita e Russia messi insieme”.
E continua: “Ho corso due volte e vinto due volte e la seconda volta ho preso milioni di voti in più rispetto alla prima volta, come mai nessun presidente in carica. E ora dobbiamo farlo di nuovo”. Sono queste le parole dell’ex leader durante il discorso a Warren, accompagnato da una serie di fischi di approvazione e le parole “Usa! Usa! Usa!”.
L’aborto e la criminalità
Poi l’ex leader ha ribadito il suo sostegno alla legge contro l’aborto, fatta eccezione per casi di “stupro e incesto”. Poi ha lanciato una provocazione: “Mentre i radicali di sinistra sono per uccidere il bambino anche dopo la nascita”.
Per quanto riguarda i poliziotti, secondo Trump dovrebbero essere lasciati “soli con i criminali lasciate che facciano il loro lavoro”. Per quanto riguarda la questione droga: “Se ci fosse una significativa pena di morte – ha detto durante il comizio elettorale – il crimine nel nostro Paese andrebbe giù dall’80 all’85 per cento in un giorno”.
